perchè questo nome?
in onore alla meditazione della Sacra Fiamma Violetta.
che cos’è?
è una meditazione indicata nei momenti di passaggio, ad esempio in occasione degli equinozi, la si può comunque praticare quotidianamente, al tramonto.
si rivolge alla purificazione individuale e alla purificazione dell’aura terrestre.
l’origine di questa pratica è legata al movimento dell’agni yoga, lo yoga del fuoco, portato a conoscenza del mondo occidentale da Nicholas Roerich.
il colore della fiamma viola è dato dalla sintesi di due: il rosso e il blu.
il rosso rappresenta l’elemento fuoco, il blu l’elemento acqua primordiali.
la meditazione della fiamma viola è un lavoro di trasmutazione alchemica.
al colore rosso è affidato il compito di bruciare tutto cio’ che è scoria.
il blu ha la funzione di rigenerare ciò che è stato purificato.
la fiamma viola è dinamica, con la sua energia lavora dentro di noi.
l’Unità Divina lavora dentro di essa.
l’essere umano può essere considerato un microcosmo che è parte di un macrocosmo.
IO SONO è l’Unità Divina.
la Fiamma Violetta è il Sacro strumento messo a disposizione per tutte le anime di buona volontà.
invocandola è possibile raggiungere lo sviluppo di misericordia, compassione, trasmutazione, liberazione.
